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L'Amministrazione Condivisa: una nuova primavera?

L’Amministrazione Condivisa è diventata una parola chiave nel dibattito pubblico, soprattutto dopo la pubblicazione della sentenza n.131/2020 della Corte costituzionale, che ha nei fatti fornito una autorevole fonte di legittimazione non soltanto alla coprogrammazione e alla coprogettazione, disciplinate dall’articolo 55 del Codice del Terzo Settore, ma anche a tutte le prassi più o meno formalizzate attraverso cui si viene a determinare una cooperazione fattiva fra le varie articolazioni dello Stato e gli Enti del Terzo Settore. La Fondazione Terzjus ETS ha condotto una ricerca multidisciplinare che fa il punto sullo stato di avanzamento dell’Amministrazione Condivisa nel nostro Paese. 

Oltre al Volume integrale della ricerca (che si può scaricare qui ), vi suggeriamo di leggere l’articolo di sintesi della stessa a cura di Cristiano Caltabiano, pubblicato su terzjus.it.

Leggi l'articolo nella sezione “Studi” del nostro sito www.irisonline.it

 

 

Come cambia il Pnrr: ecco le novità che interessano il non profit

Pubblicato in Gazzetta ufficiale il 2 marzo 2024, il decreto legge n. 19/2024 reca alcune disposizioni urgenti per l’attuazione del Pnrr.

Il dl è in vigore dal 2 marzo 2024 ed è stato incardinato in V Commissione Bilancio della Camera dei deputati per la conversione in legge. Tra le misure di interesse per il Terzo settore e il non profit in generale, il decreto legge:

stanzia, per la realizzazione degli interventi non più finanziati con le risorse Pnrr (art. 1):

    o 45 milioni di euro per l’anno 2024, 95 milioni di euro per l’anno 2025, 125 milio-ni di euro per ciascuno degli anni 2026 e 2027, 75 milioni di euro per l’anno 2028 e 35 milioni di euro per l’anno 2029 all’intervento “Aree Interne – Poten-ziamento servizi e infrastrutture sociali di comunità”;

    o 60 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2027, 40 milioni di euro per l’anno 2028 e 20 milioni di euro per l’anno 2029 all'intervento “Valorizzazione dei beni confiscati alle mafie”.

introduce disposizioni in materia di sport relative alla riprogrammazione delle risorse per la realizzazione di impianti sportivi e di snellimento delle procedure di appalto (art. 19).

Per una panoramica completa delle misure di interesse per il Terzo settore vi suggeriamo l’articolo di Chiara Meoli pubblicato su cantiereterzosettore.it

Leggi l'articolo nella sezione “Studi” del nostro sito www.irisonline.it

 
 
 
 
 Leggere il cambiamento. Cultura organizzativa, attrattività, ruolo pubblico e politico del Terzo settore

Si terrà a Firenze il prossimo 18 aprile il convegno "Leggere il cambiamento. Cultura organizzativa, attrattività ruolo pubblico e politico del terzo settore" organizzato da Cesvot e da Regione Toscana. Facendo riferimento a studi, ricerche ed esperienze, i numerosi relatori che interverranno, cercheranno di ricostruire i più importanti cambiamenti avvenuti nel Terzo settore negli ultimi venti anni, riflettendo sulle conseguenze di alcune trasformazioni nonché sulle prospettive di un movimento chiamato a modificarsi per i profondi cambiamenti sociali in corso.

Il convegno è aperto a tutti.

Per partecipare è necessario effettuare l’iscrizione compilando l’apposito modulo disponibile sul sito di Cesvot a questo link

Clicca qui per scaricare la brochure del convegno  

 

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